L’operazione Terramara ha portato all’arresto, tra gli altri, dell’ex sindaco di Taurianova e di suo fratello
Operazione Terramara in Calabria. L’indagine coordinata dalla Dda di Reggio Calabria ha portato all’arresto di 48 persone. Non solo. L’operazione congiunta di carabinieri, polizia e guardia di finanza ha consentito di sequestrare beni per un valore di circa 25 milioni di euro.
Associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento, trasferimento fraudolento di valori, procurata inosservanza di pena e porto illegale di armi. Questi sono i reati di cui dovranno rispondere gli indagati. E non finisce qui. C’è, infatti, anche l’aggravante dell’utilizzo del metodo mafioso.
Tra gli arrestati figura anche l’ex sindaco di Taurianova Domenico Romeo e suo fratello. L’accusa, per entrambi, è di concorso esterno in associazione mafiosa. Ma i rapporti tra ‘ndrangheta e politica sono confermati anche da un altro arresto. E’ finito in manette pure l’ex assessore Francesco Sposato. Dovrà rispondere di associazione mafiosa.